Pericolo per i motori di ricerca: chatGPT cambia il modo di cercare notizie sul web

Cattive notizie per i motori di ricerca. L’evoluzione di chatGPT non si ferma e cambia il modo di cercare le notizie sul web

OpenAI sta lanciando una nuova sfida ai giganti della ricerca online, come Google e Bing. Si tratta di un’innovazione che potrebbe rivoluzionare il nostro modo di fare ricerche su internet. Da oltre venti anni, le ricerche online sono state dominate da questi colossi, ma ora un cambiamento potrebbe essere all’orizzonte grazie all‘intelligenza artificiale.

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Chat GPT rivoluzione: i motori di ricerca sono in pericolo-giulianogemma.it

Dopo aver introdotto, lo scorso autunno, ChatGPT Search, una funzione che consente di rispondere a domande in tempo reale, OpenAI sta ampliando l’accesso al servizio. Ora, gli utenti potranno utilizzare questa funzionalità anche senza necessitare di un account, sia in versione gratuita che a pagamento. Questa mossa potrebbe scardinare il modello consolidato dei motori di ricerca, che da sempre richiedono almeno un account per poter essere utilizzati.

La possibilità di accedere ai contenuti senza un profilo personale potrebbe ridisegnare le dinamiche della ricerca online, mettendo in discussione la leadership di Google e Bing. Con questa novità, OpenAI sta cercando di proporre un’alternativa moderna e più accessibile, sfidando le modalità tradizionali di navigazione e ricerca sul web.

Ricerche come dialogo: ecco le novità di ChatGPT

Le nostre modalità di ricerca su internet potrebbero presto evolversi in un’esperienza più interattiva, simile a una conversazione. Attualmente, è possibile utilizzare ChatGPT senza necessità di effettuare il login. Basta accedere al sito e cliccando su “cerca” sotto la finestra per inserire la propria domanda. In questo modo, l’intelligenza artificiale esplora il web per fornire risposte precise, sia generali che aggiornate.

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Chat GPT mette in pericolo i motori di ricerca: ecco cosa sta succedendo-giulianogemma.it

Una delle principali novità di ChatGPT Search rispetto ai motori di ricerca tradizionali è che non vengono forniti link cliccabili ai risultati. Invece, l’IA crea una sintesi delle informazioni in un formato colloquiale, accompagnato anche da immagini e grafiche. Inoltre, nel menu “fonti” è possibile visualizzare i siti web utilizzati per raccogliere i dati. Questo cambiamento potrebbe trasformare radicalmente il nostro modo di navigare e influenzare i modelli di business esistenti nel settore della ricerca online.

Al momento, questa funzione è disponibile solo sul sito web. Ma quando si accede a ChatGPT su dispositivi iOS o Android, è ancora necessario autenticarsi con un account OpenAI, Google, Microsoft o Apple. Tuttavia, OpenAI non è l’unica a fare questo passo. Anche Perplexity, un altro motore di ricerca che fornisce risposte in tempo reale senza richiedere un login, ha lanciato di recente un aggiornamento che mostra informazioni e recensioni degli hotel direttamente da TripAdvisor. E con queste novità, è chiaro che il futuro della ricerca online sta cambiando.

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