Caffè in moka, gli errori più comuni nella preparazione della celebre tazzina

Preparare il caffè in moka è semplice ma gli errori sono sempre dietro l’angolo. Ecco cosa non devi fare mai.

Tazzina caffè
caffè in moka cosa c’è da sapere (Giulianogemma.it)

Preparare il caffè in tazzina può sembrare un’attività molto semplice ed in effetti lo è. Il problema però è che dietro la preparazione in moka spesso si compiono degli errori divenuti ormai molto diffusi e su cui bisogna intervenire. In realtà sono tanti gli interrogativi che chiunque si è posto almeno una volta nella vita, domande che meritano le dovute risposte per accertarsi di preparare un espresso coi fiocchi.

Ultimamente l’argomento è stato anche trattato in televisione dove degli esperti hanno fornito alcuni consigli utili per preparare un caffè casalingo in totale sicurezza spiegando aspetti importanti come il livello dell’acqua e la quantità di caffè da utilizzare. E’ proprio il livello dell’acqua il primo aspetto importante da controllare: non deve mai superare la valvola di sicurezza.

Caffè in moka, non compiere più questi errori

Caffè in moka
Come preparare un caffè in casa (Giulianogemma.it)

Una precauzione essenziale per evitare rischi. La presenza di calcare potrebbe compromettere il funzionamento della moka e se l’acqua supera la valvola, si crea una pressione eccessiva causando un’eruzione di acqua bollente. Altro aspetto importante da considerare è la corretta disposizione e quantità del caffè macinato. Vi farà male saperlo ma secondo gli esperti non bisogna mai formare la classica montagnetta così come non si deve pressare il caffè con il cucchiaino.

In quest’ultimo caso infatti la pressione eccessiva ostruisce il percorso dell’acqua che non sale correttamente ed aumenta il rischio di fuoriuscita di acqua bollente. Conseguenze nocive per chi sta preparando la bevanda. Inoltre, è consigliabile di non utilizzare l’acqua del rubinetto perché potrebbe alterare il caffè nella sua qualità e in generale compromette il funzionamento della moka.

Questione pulizia: lavare la moka con il detersivo può lasciare residui che alterano il gusto del caffè. Meglio sciacquarla con acqua calda ed asciugarla per bene per evitare che si formino delle muffe. Nella preparazione della bevanda in moka è altresì importante controllare la macinatura del caffè: se è troppo fine, l’acqua farà fatica a passare e quindi si otterrà un caffè bruciato. Se invece la grana è troppo grossolana, il caffè al contrario risulterà debole e poco aromatico.

Quando è pronto il caffè?

Molti commettono anche un errore per quanto riguarda il momento in cui togliere la moka dal fuoco. Lasciare sul fornello fino a quando si sente il gorgoglio prolungato non farà che surriscaldare il caffè venendo fuori una bevanda amara e troppa intensa. Quindi si consiglia di spegnere il fuoco e mescolare il caffè nella parte superiore della moka prima di versarlo. Un’azione fondamentale per uniformare il sapore.

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